Seconda A. La capolista New Team rallenta il passo, il Villa Santangelo vince e si lancia all'inseguimento

Una giornata, quella appena trascorsa, con un bel pò di novità. Fa notizia la non vittoria della capolista New Team Pizzoli ma a domicilio della diretta inseguitrice Za Mariola obiettivamente non era facile. Uno pari al termine di un match equilibrato e ben giocato da entrambi gli schieramenti. Terreno di gioco infame e direzione di gara ottimale, questi gli altri ingredienti di una contesa finita giustamente ad armi pari. Pescaresi che scivolano in terza posizione, davanti a loro torna prepotentemente un Villa Santangelo da tre giornate in serie positiva. Vittoria di misura sul Popoli grazie ad un rigore trasformato dal solito inossidabile Sperandio. Tredici fino ad ora le marcature messe a segno dal bomber neroazzurro. A centro classifica pirotecnico 4-3 del Castelvecchio sul Coppito, forse uno dei risultati più sorprendenti della domenica. Diffiicile quantificare le emozioni di questo match a partire dal bel gol di D'Alfonso per il Coppito, fino alla rete n. 200 di un altro eterno bomber, quel Michele Santilli eretto a icona calcistica della Valle Peligna. In mezzo una sfida bella e avvincente, di quelle che dovrebbero andare in scena più spesso sui campi di calcio. Altro match avvincente si è rivelata quella tra Monticchio e Preturo. Quattro a due per gli ospiti, bravi a bissare il successo di 7 giorni fa con il Cesaproba. Otto punti in quattro gare, un bottino che permette alla truppa del Patron Vittorini di centrare il quinto posto in classifica, vale a dire l'ultimo treno play off. Per il Monticchio un pò di rammarico, la formazione del Presidente Nardecchia deve ritrovare un pò di smalto nelle prossime uscite per non vanificare quanto di buono fatto prima della pausa natalizia. Intanto, come già raccontato in apposito articolo, è finito con un punto a testa la sfida salvezza tra Pitinum e San Francesco. Un due a due che non stravolge la classifica, anzi impone con ancora più veemenza un pronto riscatto, sennò addio sogni di gloria. Chiude la giornata il successo di misura del Cesaproba sul Genzano. Il solito goleador Laurenzi castiga dagli undici metri la banda di Vittorini, apparsa un pò lontana dalla condizione ottimale. Difficile contenere il numero 9 di Mr Feliciani, oltretutto in una domenica in cui tutta la squadra si è espressa bene. Capitolo Genzano, apriamo una piccola riflessione. Non siamo soliti parteggiare per questa o quell'altra squadra nelle nostre analisi, solo cerchiamo di raccontare ciò che apprendiamo da tutte le fonti a disposizione facendo in modo da imprimere agli articoli un taglio il più possibile veritiero. Nello specifico non abbiamo avuto problemi a citare la sorgente delle notizie apprese, così come ci sentiamo di esprimere massima fiducia verso tutti coloro che ci inviano quotidianamente notizie ed informazioni. D'altra parte non potrebbe essere altrimenti, dovendo conciliare noi gli impegni di una vita normalissima come lavoro e famiglia, con quello che nel tempo è divenuto da semplice passione un impegno più che gravoso. Provate voi a stare dietro con tempestività e puntualità a 10 campionati, per un totale di più o meno 200 squadre. Le polemiche sollevate in settimana, circa un articolo pubblicato non condiviso nel contenuto e condito da insulti e sgradevoli inviti, è la testimonianza di come sia poco apprezzato e stimato, solo da alcuni per fortuna, il nostro operato. Scelta lecita, per carità, ma forse manifestata in maniera inopportuna e maldestra. Soprattutto quando ad alzare la voce, e non il telefono, è il presidente di un sodalizio verso il quale questa testata ha mostrato sempre rispetto ed educazione. Probabilmente caro patron le sarà sfuggita di mano la situazione, tanto orribili devono essere state le notizie scritte in quelle famigerate righe; tuttavia la sua posizione, di responsabilità e rappresentanza, cozza non poco con l'atteggiamento palesato, intriso più di tifo che di razionalità. Certo, stiamo parlando di Seconda Categoria e in tutta sincerità la vicenda sarebbe potuta risolversi in maniera più bonaria se solo se ne fosse appresa l'intenzione. Non ci piace sollevare e coltivare polemiche, le riteniamo dannose per tutti; ecco perchè forse un chiarimento preventivo tra voi attori e noi spettatori-amplificatori sarebbe stato ben accetto. Ciò non è accaduto e dunque non rimane che prendere atto della sua volontà, ci atterremo scrupolosamente alle indicazioni forniteci. Torniamo a fare il nostro lavoro, con la speranza che sia sempre più da giornalisti e meno da giornalai così come siamo stati apostrofati. Ce la metteremo tutta, ben consci di aver costruito negli anni un giocattolo bello e funzionante talvolta elogiato, talvolta contestato ed insultato dai detrattori sempre appostati dietro l'angolo. Gli stessi che ogni domenica però, non mancano mai di servirsi del nostro sito, del nostro lavoro, per cibarsi vigliaccamente di risultati, informazioni e statistiche. In barba alla coerenza. Torniamo a noi, buon campionato.