Gir. A. Cologna - Atl. Morro D'Oro il retroscena dell'invasione di campo. Presentato il ricorso
Cologna - Atletico Morro D'oro è stata tutt'altro che una partita tranquilla, da definirsi anzi, non adatta ai deboli di cuore.
Dallo 0-2 per gli ospiti i nerazzurri hanno prima accorciato con Di Pancrazio, raggiunto il pari al novantesimo con Campanella e capitolato definitivamente al quinto minuto di recupero per l'ennesimo eurogol in casa Morro targato Gigi Collevecchio. A lasciare strascichi non sono però i due rigori falliti dal Cologna sul risultato di 0-0, ne tantomento il curioso siparietto tra la squadra del presidente D'Emilio e il direttore di gara, il Sig. Antonio Monda di Napoli, reo di aver creato confusione al momento della scelta delle divise, tanto da doversela lui stesso cambiare tra primo e secondo tempo.
A gravare su quella che poteva essere una bellissima giornata di sport sono stati gli ultimi concitatissimi secondi di gara, quando, alla rete del 2-2 di casa firmata Campanella, la tifoseria morrese ha reagito con un invasione di campo da parte di qualche esagitato di troppo.
Per fare chiarezza abbiamo allora voluto che a raccontare quanto successo siano stati i due presidenti, Silvino D'Emilio ed Ettore Di Giammatteo entrambi sconcertati da questo burrascoso finale di gara.
"Nutro molta stima e altretanto rispetto per la società dell'Atletico Morro D'oro, la quale in questi anni nel proprio percorso di crescita si è circondata di persone che godono della mia stima incondizionata - esordisce così il presidente del Cologna Calcio Silvino D'Emilio - Ma a questo c'è un però. Non posso dire lo stesso di alcuni imbecilli che la stessa società si sta trascinando dietro da qualche tempo a questa parte. Ieri (Sabato, ndr) questi soggetti in occasione della nostra rete del pareggio si sono resi protagonisti di un'invasione di campo, che li ha visti dirigersi verso dove i miei tesserati si erano diretti a festeggiare questo risultato del tutto inaspettato. Gli stessi poi si sono riversati contro il nostro estremo difensore, che, in probabile difesa di se stesso è entrato a gamba tesa verso uno di questi soggetti".
Il contatto tra il portiere del Cologna ed il pseudo tifoso, stando ai primi racconti del patron D'Emilio pare non esserci stato, questo anche grazie al pronto intervento dei venti calciatori in campo i quali prontamente si sono prodigati a riportare la situazione alla normalità. Secondo quanto racconta Di Giammatteo pare che un minimo contatto ci sia stato.
"Quello che reputo grave è però che a pagare con l'espulsione sia stato il nostro portiere - continua D'Emilio - con questa sciagurata decisione da parte del direttore di gara abbiamo dovuto fare di necessità virtù, adattando un nostro calciatore in porta dato che avevamo raggiunto anche il limite dei cambi. Da quì è nato poi il definitivo gol del 2-3 che Collevecchio ha realizzato con un colpo dei suoi. La partita è però finita in quella sgradevole circostanza che ha evidentemente condizionato il risultato finale".
Il Cologna per quanto accaduto dichiara di aver presentato reclamo ed attende ora il responso dal giudice sportivo.
Amareggiato e deluso lo è anche lo stesso presidente dell'Atletico Morro D'Oro Ettore Di Giammatteo che dichiara:
" Non posso che condannare e prendere le distanze su quanto successo a Castelnuovo ( la partita è stata infatti giocata sul nuovo impianto di Castelnuovo causa impraticabilità dell'impianto di Cologna, ndr), è un qualcosa che non ci appartiene. Certo, è da dire che la reazione dei nostri tifosi non è stata scaturita dal nulla, ma dai brutti e reiterati gesti che il portiere di casa ha commesso verso quella parte di tifosi del Morro che era accorsa a sostenere la squadra. A ciò va aggiunto che non era presente neanche un solo carabiniere, magari con la presenza di forza pubblica tutto ciò neanche sarebbe accaduto.
Circa l'episodio dell'invasione invece, confermo che questa sia avvenuta nella circostanza della rete del pareggio, ma che solo uno di questi tifosi sia entrato in campo e si sia reso protagonista dell'accaduto. Da questa situazione ne usciamo però sconfitti entrambi. Noi come Atl.Morro perchè subiremo l'ennesima multa che non ci lascia affatto contenti, ed il Cologna perchè dovrà fare fronte alla squalifica del proprio portiere il quale ha reagito in maniera poco consona alla rete del pareggio e colpendo con un calcio l'invasore.
Con ciò voglio ribadire che non intendo affatto giustificare quanto accaduto, anzi mi trovo d'accordo con il presidente Silvino D'Emilio quando etichetta come imbecilli certe persone che trascendono in certi atteggiamenti. Con lo stesso D'Emilio e la società del Cologna vige un rapporto di assoluto rispetto e cordialità. Anzi dico, questa società ed io stesso siamo stufi di subire multe o di passare agli occhi degli altri come una società violenta per colpa di pochi imbecilli. Se accadranno di nuovo episodi del genere rassegnerò le mie dimissioni da presidente dell'Atleico Morro D'Oro".