• Classifica Promozione (girone B)
ps squadra pt g v n p gf gs
1 Mosciano Calcio 66 26 20 6 0 58 15
2 Penne 1920 58 26 18 4 4 56 22
3 Mutignano 37 25 11 4 10 36 31
4 New Club Villa Mattoni 34 26 9 7 10 43 41
5 Lauretum 1952 34 26 9 7 10 33 43
6 Fontanelle 33 26 8 9 9 38 38
7 Alba Adriatica 33 26 8 9 9 32 36
8 Pianella 2012 32 25 7 11 7 29 30
9 Cugnoli 31 26 8 7 11 31 51
10 Rosetana Calcio 29 26 7 8 11 32 35
11 Turris Calcio Val Pescara 29 26 7 8 11 34 39
12 Favale 1980 29 26 7 8 11 29 34
13 Morro D'Oro 24 26 5 9 12 21 36
14 Sant'Omero Palmense 22 26 5 7 14 22 43
Promossa Playoff Playout Retrocessa
  • Risultati 26ª giornata — Promozione
Casa Ospite
domenica 21 aprile 2024 — 16:00
Fontanelle 2 0 Mutignano
Lauretum 1952 2 1 Penne 1920
Morro D'Oro 0 1 Rosetana Calcio
New Club Villa Mattoni 4 4 Alba Adriatica
Pianella 2012 0 0 Mosciano Calcio
Sant'Omero Palmense 1 4 Favale 1980
Turris Calcio Val Pescara 4 1 Cugnoli
Risultati aggiornati al: 21 apr 2024
  • 27ª giornata — Promozione
  • Non sono presenti dati sul prossimo turno!

Gir. B. Folgore Sambuceto, un altro tuo giovane pronto a spiccare il volo

Rivivere un sogno sperando di poter ripercorrere le orme di quello che è considerato il vero e proprio beniamino "cresciuto in casa", Eusebio Di Francesco. Questo è, in estrema sintesi, ciò che esattamente una settimana fa è capitato a Mattia Crisci, talento dei Giovanissimi della Folgore di mister Centofanti.

Il ragazzo, classe 2000, ha infatti partecipato a uno stage di due giorni nel quartier generale dell'Empoli, squadra che attualmente milita nel campionato di Serie A, ricevendo i complimenti degli addetti ai lavori presenti.

A pochi chilometri dalla città toscana, nel centro sportivo di Monteboro, all'interno del quale si allena il settore giovanile della compagine empolese, Mattia ha potuto mettere in mostra le proprie qualità tecnico-tattiche in ben due allenamenti specifici conditi da relativa partitella finale. Il tutto grazie alla chiamata ricevuta proprio dal sodalizio azzurro, che ha inviato una richiesta direttamente alla Folgore per poter visionare il biondo "talentino" di casa.

In pratica, un percorso simile a quello compiuto dall'attuale allenatore del Sassuolo che, dalla "sua" Sambuceto, a metà anni Ottanta è entrato a far parte delle giovanili dell'Empoli, e da lì ha iniziato la lunga "scalata" che lo ha portato in carriera a vestire maglie prestigiose (come quella della Roma), e perfino la casacca azzurra della Nazionale, e a essere considerato (una volta appesi gli scarpini al chiodo) uno dei migliori allenatori nel panorama nazionale.

È lo stesso Crisci a raccontare con la voce carica di entusiasmo l'esperienza vissuta a cavallo tra fine marzo e inizio aprile: «È stata un'esperienza bellissima e un'emozione unica che mi "ripaga" degli sforzi fatti in questi anni. Fortissimo», spiega l'attaccante viola, «è stato anche l'impatto con la realtà dell'Empoli: credo che mi abbia fatto crescere sia dal punto di vista personale che calcistico. Sono davvero contento di aver avuto questa opportunità, e già il solo fatto di esserci mi gratifica perché ritengo sia una cosa che non capita a tutti».

Ancora visibilmente emozionato dall'esperienza vissuta, Crisci non dimentica però il percorso e gli "artefici" principali che in qualche modo hanno permesso la chiamata da parte della formazione toscana: «Credo che parte del merito vada a me stesso perché ho sempre cercato di allenarmi col massimo impegno. Detto questo, però, ritengo che una fetta importante di ringraziamenti debba essere riservata alla mia squadra e all'allenatore, perché se sono stato notato da qualcuno, gran parte del merito sia da attribuirsi loro, che mi hanno messo nelle migliori condizioni».

L'analisi dell'attaccante mette quindi in luce l'ottimo lavoro svolto dai tecnici che ogni giorno alla Cittadella dello Sport di Sambuceto cercano di "educare" i ragazzi e farli crescere sia sotto l'aspetto sportivo che sotto il profilo umano e sociale.

Un obiettivo, quest'ultimo, che rappresenta una delle prerogative principali della Folgore e del proprio settore giovanile in particolare: puntare sui talenti locali e non solo, cercando di metterne in luce le varie qualità tecniche, ma anche quelle relative agli aspetti umani e di crescita "sana" insieme agli altri.

Sempre a tal proposito, risultano emblematiche le parole dello stesso Mattia Crisci sui requisiti che bisogna avere per raggiungere obiettivi ambiziosi a livello sportivo: «Per prima cosa conta l'impegno che ognuno mette in ciò che sta facendo. A ciò bisogna affiancare una buona dose di fiducia in se stessi e» , conclude il giovanissimo calciatore, «una naturale predisposizione al sacrificio».