• Classifica Promozione (girone B)
ps squadra pt g v n p gf gs
1 Mosciano Calcio 66 26 20 6 0 58 15
2 Penne 1920 58 26 18 4 4 56 22
3 Mutignano 37 25 11 4 10 36 31
4 New Club Villa Mattoni 34 26 9 7 10 43 41
5 Lauretum 1952 34 26 9 7 10 33 43
6 Fontanelle 33 26 8 9 9 38 38
7 Alba Adriatica 33 26 8 9 9 32 36
8 Pianella 2012 32 25 7 11 7 29 30
9 Cugnoli 31 26 8 7 11 31 51
10 Rosetana Calcio 29 26 7 8 11 32 35
11 Turris Calcio Val Pescara 29 26 7 8 11 34 39
12 Favale 1980 29 26 7 8 11 29 34
13 Morro D'Oro 24 26 5 9 12 21 36
14 Sant'Omero Palmense 22 26 5 7 14 22 43
Promossa Playoff Playout Retrocessa
  • Risultati 26ª giornata — Promozione
Casa Ospite
domenica 21 aprile 2024 — 16:00
Fontanelle 2 0 Mutignano
Lauretum 1952 2 1 Penne 1920
Morro D'Oro 0 1 Rosetana Calcio
New Club Villa Mattoni 4 4 Alba Adriatica
Pianella 2012 0 0 Mosciano Calcio
Sant'Omero Palmense 1 4 Favale 1980
Turris Calcio Val Pescara 4 1 Cugnoli
Risultati aggiornati al: 21 apr 2024
  • 27ª giornata — Promozione
  • Non sono presenti dati sul prossimo turno!

Gir. B. Folgore Sambuceto, esordio di un figlio d'arte

. Domenica scorsa, nella sfida contro il coriaceo Penne, ha fatto il suo "esordio" ufficiale davanti ai propri tifosi a Sambuceto. Mattia Di Francesco, giovanissima ala classe 1997, dopo alcune apparizioni in Coppa Italia, ha finalmente calcato il campo della Promozione con la maglia della Folgore: «È stato molto emozionante», sottolinea il giocatore fuoriquota, «è la prima volta che gioco con i "grandi" e soprattutto in campionato. Sono davvero molto felice, era da un po' che aspettavo questo momento».

Dopo aver iniziato seguendo suo padre Eusebio (attuale allenatore del Sassuolo, ma con un passato proprio con i viola di Sambuceto fino agli Allievi, prima di spiccare il volo per una lunga e brillante carriera) a Perugia, Di Francesco ha girovagato tra la D'Annunzio, il Francavilla e il Chieti, prima di approdare, un anno e mezzo fa, nella "sua" Sambuceto, città dove risiede attualmente.

E nella realtà viola che lo circonda si è subito ambientato al meglio, anche perché la squadra ha subito centrato l'approdo in Eccellenza (con quattro turni di anticipo): «Alla Folgore mi sento benissimo; ho trovato una bella società e un'ottima struttura, oltre a un gruppo molto unito. Credo che uno dei punti di forza di questa stagione sia stato il lavoro svolto durante tutto l'arco dell'anno, e la professionalità dimostrata da tutta la squadra: questi fattori ci hanno sicuramente aiutato a vincere il campionato».

La notizia della vittoria del girone B di Promozione da parte della Folgore è immediatamente giunta a papà Eusebio, come rivela lo stesso Mattia: «È felice di questo risultato, anche perché è una bella soddisfazione per noi che viviamo proprio qui a Sambuceto».

Avere a disposizione in famiglia un ex campione sul campo, nonché uno dei migliori tecnici in circolazione in Italia, è sicuramente un vantaggio, come dimostrano le stesse parole di Mattia quando gli si chiede cosa ha ereditato da suo padre e quali siano i consigli che riceve: «Sul piano caratteriale da mio padre ho ereditato l'educazione, la gentilezza e la generosità. A livello calcistico, la corsa e la velocità, e anche un  po' di tecnica. I suoi consigli sono di comportarmi bene in campo, non protestare con l'arbitro, e soprattutto rispettare gli avversari e i compagni».

Durante il corso della stagione, il giovanissimo Di Francesco è stato molto spesso aggregato alla prima squadra da parte di mister Bianchi, e questo gli ha permesso di apprendere molte cose: «Quest'anno ho capito che è dura stare in panchina, e non è sempre bello restare seduti mentre gli altri giocano; allo steso tempo, però, ho compreso che devo fare sempre più sacrifici in allenamento e lavorare duro per meritarmi l'ingresso in campo. Ho capito anche che questo è un campionato duro a partire dai contrasti di gioco».

L'esperienza vissuta quest'anno, e coronata con la promozione, ha quindi lasciato il segno in Mattia Di Francesco, il quale si sente molto legato ai colori viola: «Ho davvero un bel rapporto con tutti i compagni, e insieme abbiamo subito legato. Anche con l'allenatore mi trovo molto bene, e per questo spero di rimanere qui anche l'anno prossimo».