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Riportiamo fedelmente la lettera scritta da Maurizio Di Giandomenico oltre che vice presidente dell' Asd Mosciano calcio è responsabile generale del settore giovanile giallorosso. Un settore che da tre anni sotto la sua guida sta affrontando un radicale cambiamento rispetto alle gestioni passate. Cambiamenti che un po' alla volta, con tanta dedizione e sacrifici sta iniziando a raccogliere i propri frutti. Quest' anno la squadra Juniores allenata da mister Mazzagatti è riuscita a raggiungere un traguardo storico per la cittadina moscianese: vincere il Campionato Juniores Teramo con una rosa composta quasi per il 100% da ragazzi moscianesi e approdare così al campionato Juniores d' Elite.
“Questo successo parte da lontano, esattamente tre anni fa, quando l’allora presidente Marcellini e il direttore Carlinfante mi hanno coinvolto in Società. Accettai di entrare con il preciso intento di riorganizzare il settore giovanile e dare la possibilità ai ragazzi di Mosciano di giocare ed esprimere il proprio valore senza condizionamenti e sempre tenendo presente l’obbiettivo principale: far star bene i ragazzi e farli divertire in un ambiente sano e leale.
Le dinamiche legate al settore giovanile, a Mosciano, sono sempre state dipendenti da una mentalità particolare in cui dominava il pensiero che i campionati giovanili venivano fatti perché bisognava farli, quindi senza programmazione e senza una giusta attenzione a tutto ciò che è necessario per una corretta attività di crescita e sviluppo dei ragazzi sotto tutti gli aspetti.
Questa disattenzione nei confronti dei ragazzi c’è sempre stata. Ricordo che anche ai miei tempi, avevo dei compagni veramente forti ma venivano puntualmente mortificati e non presi in considerazione per la prima squadra a vantaggio di calciatori che venivano presi da fuori. E forse questa condizione mi ha dato la voglia e la forza per fare qualcosa per i giovani del mio Paese.
Siamo partiti il primo anno, con le squadre giovanili tra mille difficoltà; i risultati non venivano, andavamo spesso a giocare con un numero esiguo di calciatori. A seguire i ragazzi eravamo in due/tre, ho fatto addirittura anche l’allenatore in diverse occasioni per mancanza e si faceva veramente molta fatica a tenere unito il gruppo e molto spesso veniva voglia di mollare. Però il sogno di fare qualcosa di straordinario, e la voglia di far vivere a qualcuno di questi ragazzi ciò che a molti ragazzi moscianesi ingiustamente era stato negato, mi ha dato la forza per andare avanti.
Siamo ripartiti con più grinta e più voglia di far bene. Ci siamo dati un assetto migliore, sempre più convinti di far bene affidando l’attuale gruppo juniores che allora era allievi al mister Mauro Bontà che diede per la prima volta a questi ragazzi una mentalità e un impostazione da vera squadra, ottenendo una crescita importante sotto tutti gli aspetti. Ma la svolta vera e propria c’è stata lo scorso anno quando, per fortuna (ma io credo che era destino), Mirko Mazzagatti è diventato il mister della Juniores del Mosciano Calcio. Dal primo giorno che l’abbiamo visto allenare, abbiamo creduto in lui ed abbiamo subito pensato che si poteva fare qualcosa di importante e raggiungere un risultato storico per questa cittadina. Con il passare del tempo il gruppo è cresciuto, ha preso consapevolezza dei propri mezzi, ed ha fatto un Campionato straordinario ricevendo i complimenti da molti addetti ai lavori. Ma la cosa più importante è che ora abbiamo un patrimonio di giovani calciatori pronti per entrare in prima squadra e faremo il possibile per far vivere a diversi di loro le gioie e le soddisfazioni che tantissimi altri ragazzi moscianesi in passato meritavano di vivere e a cui non è stata data la possibilità. Bene questo successo è dedicato a tutti quanti loro.
Un pensiero ed un ringraziamento va a tutti coloro che in questi anni hanno collaborato con noi e che hanno contribuito a questo successo: agli allenatori Marcattili, Bontà, Bianchini, Palandrani, Di Sabatino, Crisileo, Passamonti; ai calciatori che andrebbero menzionati tutti, che hanno vestito la maglia giallorossa durante questi tre anni e a tutti coloro che ci hanno sostenuto.
Un ringraziamento particolare va a Sante Travasi che più di ogni altro ha creduto in questo progetto e grazie alla sua esperienza ed al suo modo di fare in molti frangenti è stato determinante per far sì che tutto andasse per il verso giusto a Graziano Dordoni uomo indispensabile per la sua disponibilità, per la sua correttezza ed educazione e a Luca Ciafardoni per il suo impegno e per le sue capacità che rappresenta, secondo me, colui che in futuro potrà dare continuità al progetto e migliorarlo.
Un ringraziamento speciale al Presidente Core che ha permesso che tutto questo si avverasse.”
MAURIZIO DI GIANDOMENICO
