Lega Pro. La Pistoiese orchestra, L'Aquila colpisce: al Fattori termina 2-0 per i rossoblù

Comincia come meglio non si può il campionato della nuova L'Aquila targata Carlo Perrone. 2-0 alla Pistoiese (due perle di Sandomenico e Mancini) e momentanea penalizzazione già cancellata. Gli arancioni di Alvini giocano bene, ma i padroni di casa appaiono cinici e spietati buttando in rete la sfera nelle uniche due occasioni plesatesi nella prima frazione di gioco. Ripresa condizionata dal rosso a Ceccarelli, con i toscani che provano a spingere nel tentativo di riaprire la gara ed i rossoblù bravissimi a controllare le rare sortite avversarie.

Perrone schiera i suoi con il 4-3-3. Subito in campo il nuovo arrivato Maccarrone in difesa. A centrocampo De Francesco e Mancini agiscono ai lati di Bensaja. In avanti i tre tenori Ceccarelli, De Sousa, Sandomenico.
Alvini risponde con il 4-3-1-2. Vanno in panchina gli ultimi acquisti Piscitella e Sinigaglia, arrivati in terra toscana proprio l'ultimo giorno di calciomercato.

La gara si apre con una fiammata di Ceccarelli. L'esterno rossoblù parte da destra, si accentra e scarica un bolide verso la porta. Fuori misura. Al 9' gli arancioni rispondono con un gran tiro a giro del numero undici Rovini che lambisce il sette alla destra di Zandrini. Il match ė frizzante, con le due squadre che si esibiscono in rapidi ribaltamenti di fronte e lottano a centrocampo senza però riuscire a rendersi particolarmente pungenti. Al 21' è ancora Ceccarelli, questa volta su calcio piazzato, ad avere una buona occasione, ma il tiro si spegne poco sopra la traversa. I toscani, ben messi in campo da Alvini, giocano bene, mettendo spesso in difficoltà una L'Aquila che fatica ad orchestrare la manovra. Ma al 37' Sandomenico trova il vantaggio con un grandissimo calcio di punizione quasi dalla linea di fondo. Tiro fortissimo a giro, Iannarilli respinge con i pugni, ma la sfera finisce ugualmente in fondo al sacco. Tre giri di lancette e Damonte va vicinissimo al pareggio anticipando di punta la difesa rossoblù. Al 45' erroraccio di Placido che perde palla nei pressi della propria area, Mancini ruba la sfera, si accentra e fulmina Iannarilli con una perla di rara bellezza. 2-0 e tutti a rifiatare negli spogliatoi.

Si riparte con Alvini che butta nella mischia l'ex Chieti Mungo al posto di Damonte. Al 6' è Rovini che prova a sorprendere Zandrini con un calcio piazzato dai venti metri che finisce a lato. Un minuto dopo il direttore di gara annulla una rete a Maccarrone, pescato in area da Ceccarelli in netto fuorigioco. All'8' contropiede rossoblù. De Sousa lancia Ceccarelli nello spazio che prova a beffare con un tocco sotto Iannarilli in uscita. Sfera alta. Al 15' Ceccarelli rimedia il secondo cartellino giallo e lascia in dieci i padroni di casa. Alvini richiama Taddei per Sinigaglia e Perrone si copre sostituendo Sandomenico con il centrale difensivo Sanni, passando di fatto ad un 5-3-1. Gli arancioni, complice anche la superiorità numerica, spingono alla ricerca del gol che potrebbe riaprire il match, ma gli abruzzesi fanno buona guardia e riescono a controllare il risultato. Al 22' gran botta di Lo Sicco dal limite destro dell'area con palla che non si abbassa e finisce sul fondo. Al 35' standing ovation del Fattori nei riguardi di Manuel Mancini, richiamato in panchina da mister Perrone per il giovane Iannascoli. L'ultimo sussulto al minuto 47, con Zandrini che si esibisce in un vero e proprio miracolo su colpo di testa ravvicinato di Sinigaglia servito magistralmente in area dal compagno di reparto Rovini.

Al fischio finale è grande la soddisfazione del popolo rossoblù per una prestazione magari non esaltante, ma certamente di grande efficacia. Ottima la prova di Mancini, Maccarrone e Sandomenico, bravi a sacrificarsi ma anche a regalare grandi giocate per la squdra. Tre punti (due in classifica alla luce della penalizzazione a causa del processo per la vicenda calcioscommesse) e sguardo già rivolto ad Arezzo. Se chi ben inizia è a metà dell'opera...

L'AQUILA-PISTOIESE 2-0

MARCATORI: Sandomenico (L) 37', Mancini (L) 45' pt

L'AQUILA (4-3-3): Zandrini; Di Mercurio (27' st Bigoni), Maccarrone, Anderson, Piva; De Francesco, Bensaja, Mancini M. (35' st Iannascoli); Ceccarelli, De Sousa, Sandomenico (18' st Sanni). (Savelloni, Mancini A., Milicevic, Iannascoli, Perna, Stivaletta, Triarico, Palestini, Gizzi, Ligorio). All: Carlo Perrone

PISTOIESE (4-3-1-2): Iannarilli; Placido (22' st Piscitella), Pasini, Di Bari, Falasco; Damonte (1'St Mungo), Taddei (15' st Sinigaglia), Vassallo; Lo Sicco; Merini, Rovini. (Marchegiani, Lanini, Dondoni, Romiti, Petriccione, Speziale). All: Massimiliano Alvini

ARBITRO: Ilario Guida (Salerno)

ASSISTENTI: Squarcia (Roma 1), Vettorel (Latina)

NOTE: Spettatori: 1014compresi gli abbonati. Espulso Ceccarelli (L) al 15' st per doppia ammonizione. Ammoniti: Placido (P), Damonte (P), Ceccarelli (L),  Iannascoli (L). Angoli: 1-5.