Ancora arrembante il Barrea, mordente e aggressivo, da non lasciarsi scappare un’altra vittoria netta neppure in questo terzo appuntamento di campionato. Prosegue nella sua parabola la nuova signora del calcio abruzzese con un 4-0 secco in uno scontro che ha l’aspetto di partita al biliardo, con stoccate pericolose e buche in rete.
Sul fronte opposto fiato corto per il Caramanico, costretto a trincerarsi in difesa per contenere le silurate dell’avanguardia avversaria. Si comincia nell’incertezza in un inizio lento e solo di agguati. In bocca alla fine del primo tempo, però, il ritmo si fa più convulso, complice il primo goal per la squadra barreana, grazie ad una azione personale di Finamore, che entrato in area viene steso; l’arbitro non ha dubbi e concede il penalty, sul dischetto Di Padova in modo implacabile realizza. Si conclude pertanto il primo tempo sul risultato di 1 a 0.
La ripresa si apre con la compagine ospite che mostra grande personalità; la manovra sembra essere più fluida, e al minuto tredici trova il raddoppio: calcio di punizione dalla trequarti, pennellata perfetta del talentuoso Di Loreto Vincenzo, il quale trova la testa di Finamore, il quale con uno stacco imperioso anticipa il portiere pescarese e insacca. La squadra pescarese non reagisce, sembrando disattenta e lenta, ma soprattutto nervosa e al minuto ventitre cade ancora, quando Finamore con un tocco di punta, anticipa il portiere avversario. Lo stesso calciatore che però è costretto ad uscire dal campo in quanto , avverte uno stiramento al ginocchio proprio mentre mette a segno il suo goal. Al suo posto entra Caldarone. Al minuto trentuno, entra in campo Di Loreto Antonio, che sostituisce Mapelli. Ed è proprio lo stesso Di Loreto, che trova il gol del 4 a 0 in mischia al minuto 34. Il Caramanico arranca a riprendere la marcia, segno che ormai la partita gli è irrimediabilmente sfuggita. Da segnalare, anche l’esordio di Tudini Antonio entrato al minuto trentaquattro, al posto del capitano Musilli Daniele.
Il Barrea conserva il distacco fino al 45’ e ormai veleggia nei quartieri alti della classifica. Niente da fare per il Caramanico che a stento è riuscito a contenere le perdite, ma abbandona il campo senza nessun guadagno. Per l’Asd Barrea, prossimo impegno domenica prossima, nel match clou di giornata, quando tra le mura amiche, arriverà il Pescina 1950.
ASD BARREA 4-4-2: Cera, D’Onofrio, Del Principe, Iannucci Ales., Mapelli (dal 31’st Di Loreto Antonio); Ricci, Di Loreto V., Musilli D. (dal 34’st Tudini Antonio), Di Padova; Finamore (dal 23 st Caldarone), Pandolfi. A disposizione: Ursitti, Colantoni, Coletti, Di Iulio
Reti: 37’pt Di Padova, 13’ e 23’ st Finamore, 34’ st Di Loreto Antonio
Ufficio Stampa ASD BARREA – Federica Tudini