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Si chiude anche per questa settimana l'ottava tappa del campionato di Promozione girone A.
Nel big match di Pratola il Pontevomano sbanca l'Ezio Ricci grazie alla rete del giovane Di Romano al sesto minuto del secondo tempo. Prima frazione che vede i padroni di casa tenere meglio il campo rispetto ai teramani che si fanno vedere da calcio da fermo. Nel secondo tempo a cambiare le sorti dell'incontro è il sopracitato Di Romano che in mischia risolve la contesa. Gli affondi dei Nerostellati dopo il gol non trovano però la rete del pareggio e per il Pontevomano arriva la terza posizione nonchè la terza vittoria consecutiva.
Passa ancora in extremis il Controguerra di mister Nardini. I rossoverdi aprono ufficialmente la crisi per il Calcio Giulianova incappato ormai nella quarta sconfitta consecutiva. Eroe di giornata Stefano Maurizi che al minuto 43' insacca la palla che vale la vittoria della riscossa. Cammino però ancora troppo altalenante per i vibratiani che devono ora iniziare a dare la giusta continuità alle vittorie.
Altra compagine che non sembra più volere uscire da un tunnel di risultati negativi è il Poggio Barisciano. Anche ieri in quel di San Nicolò gli aquilani si sono arresi 4-1 alla quotata Virtus Teramo. I padroni di casa chiudono la prima frazione già in vantaggio di due reti grazie alla doppietta dell'Ex L'Aquila Calcio e Virtus Lanciano Giorgio Cini. Nella seconda metà di gara ci pensano poi Passamonti e Canzanere a calare il poker, a nulla serve la rete della bandiera giunta alla mezz'ora di Ranauro.
Virtus che aggancia a questo punto la sesta posizione appena dietro la sorpresa San Gregorio. I Nerazzurri appunto, che infilano la quarta vittoria stagionale rimanendo a contatto con le zone alte della classifica. Per gli aquilani questa stagione è iniziata certamente come nessuno si aspettava e, se dovesse continuare cosi non crediamo ci siano troppi problemi a conquistare una salvezza più che tranquilla. Partita iniziata in salita per gli uomini di mister De Angelis rimasti subito in dieci per l'espulsione del difensore Mirko Mazza. Al quarto d'ora piove sul bagnato per i padroni di casa che vanno pure sotto con la rete biancazzurra di Pecchi. Prima dello scadere inizia però la rimonta dei nerazzurri che agguantano il pari con Costi e concretizzano poi il sorpasso con Di Paolo al 20' del secondo tempo.
Ruscioli, Di Antonio e capitan Di Felice fanno invece "felice" il Castellalto che nell'anticipo di Sabato passa 3-0 su un Tossicia quest'anno in visibie affanno. Uomini di mister Quatraccioni che mantengono così immutata la quarta piazza d'onore ma a pri punti con Pontevomano e San Gregorio.
Termina in parità invece l'altro big match di giornata, giocato sempre nell'anticipo di sabato pomeriggio tra Mutignano e Sant'omero di cui vi abbiamo già raccontato nel pezzo correlato. I pinetesi con il gol arrivato allo scadere di Trento restano ancora al comando del girone A mentro il Sant'Omero scivola in settima posizione.
Stesso discorso per l'altro anticipo tra Notaresco e Mosciano. Il derbissimo si è chiuso tra le molte polemiche dei padroni di casa i quali contestano un arbitraggio definito dai più "scandaloso".
"Non è la prima volta che questo direttore di gara ci crea problemi - dice il presidente D'Alessandro - in settimana ci faremo sentire perchè certi atteggiamenti non possono essere più tollerati". Circa la gara anche in questo caso si può fare riferimento alla cronaca nel relativo articolo correlato.
In coda alla graduatoria, colpo di coda del Cologna Città di Roseto che passa 4-3 su un Fontanelle più che distratto.
Avanti i padroni di casa 3-0, i giallorossi di mister Di Pietro accorciano con Cascioli ma è poi Bidetta a ristabilire le distanze. Dal quarto d'ora della seconda frazione è poi panico per i rosetani che rischiano di essere ripresi dopo le reti di Bizzarri e Andreone, i restanti sette inuti di gioco non regalano però ulteriori emozioni.
Pari invece, che accontenta di più gli ospiti, quello tra Montaurei e Luco. Sblocca la gara Triponi per i gialloneri nella prima frazione ma poi Ciaffone permette ai marsicani di strappare un punto che evita sostanzialmente quello che sarebbe potuto essere il terzo stop di fila per i biancazzurri.
