Il Pescina di mister Andrea Di nicola comanda il girone nel campionato di Seconda Categoria girone B. Dopo il bel campionato dello scorso anno chiusosi senza disputare i play off per via del distacco maggiore di dieci punti dal San Pelino, la società del presidente Nino Tarola ci riprova.
Abbiamo perciò intercettato il trainer Andrea Di Nicola per un'intervista;
Mister domenica un successo rotondo sul Caramanico, che partita è stata?
Una partita nonostante il risultato non facilissima, il Caramanico si è difeso bene nell'arco della gara ma siamo stati altrettanto bravi noi a trovare la strada giusta che ci ha portato al gol.Nel complesso la vittoria è stata del tutto meritata, ma ora dobbiamo pensare al prossimo esame tra quindici giorni a Celano.
Rispetto allo scorso anno avete cambiato molto, è andato via l'ex capitano Di Salvatore, ma sono arrivati i vari Tomassini, Rosati, Bison, Cipolla Prosia. A livello tattico è cambiato qualcosa?
Certamente, qualcosa ho dovuto modificare ma per il semplice fatto che sono un allenatore che guarda prima alle caratteristiche tecniche dei miei giocatori e poi al modulo da adottare. I cambiamenti attuati quest'anno hanno portato ad un diverso modo di affrontare le gare.
Lo scorso anno avevte lottato con le prime, quest'anno a cinque giornate dall'inizio del campionato siete già in testa, fate sul serio?!
Come già detto in estate, puntiamo certamente a migliorare quanto fatto la scorsa stagione. Adesso però essere primi o secondi conta poco, il campionato è appena iniziato e dobbiamo ancora incontrare altre sette formazioni. Il campionato è ancora lungo e dobbiamo avere la consapevolezza che tutte le partite vanno affrontate come fossero scontri diretti.
Dalla vostra avete il fatto di aver già incontrato il Bugnara ed il Barrea. Con loro vi tallonano però anche Collarmele e Marruvium, chi tra queste la impressiona di più?
Sono tutte belle formazioni. Il Bugnara ha apportato correttivi importanti rispetto allo scorso anno e sono sicuramente più quadrati, sono un osso duro. Il Barrea ha acquisito più esperienza e in casa sono certamente più temibili perchè hanno l'arma del fattore campo. Il Collarmele lo dico da due anni, è una squadra che gioca bene e ha ragazzi molto interessanti, quest'anno ancor di più. Hanno oltretutto aggiunto alla loro rosa un giocatore come Sandro D'Agostino, giocatore di categoria superiore, anche loro saranno degli avversari temibili.
Il vostro turno di riposo coincide con un amichevole di lusso. Giovedi al Barbati accoglierete L'Aquila Calcio, Pescina sta crescendo anche dal punto di vista mediatico?!
A Pescina si sta facendo un gran bel lavoro a partire dal presidente, per passare poi dal vice presidente, al direttore sportivo Salvatore Genovese e alla società in generale. Il fatto di giocare contro L'Aquila Calcio per noi è motivo di orgoglio, appena siamo stati contattati, siamo stati noi i primi ad aver spinto per farla il prima possibile anche per riportare entusiasmo all'interno del paese.