Non terminano i guai per Ercole Di Nicola. Ieri mattina il Tribunale di Teramo ha infatti aperto un nuovo processo all'interno del quale l'ex direttore tecnico rossoblù dovrà rispondere di falsità in scrittura privata. Di Nicola, secondo gli inquirenti, ai tempi del Morro d'Oro si sarebbe appropriato di denaro contante proveniente da 26 contratti di sponsorizzazione falsificando la firma di Mario Scarpone, ai tempi amministratore di fatto del settore giovanile della società teramana, ed oggi parte civile nel processo. A questo procedimento ne è collegato un altro nel quale l'ex dirigente deve rispondere di appropriazione indebita e falso sugli assegni. A riportare la notizia è l'edizione odierna de Il Messaggero Abruzzo.