Lotta a quattro si, lotta a quattro no? E' probabilmente questo il dilemma che ci accompagnerà nel corso della stagione per sapere chi la spunterà tra Pescina, Bugnara, Barrea e Collarmele.
Ci saranno delle sorprese? Forse si forse no.
Quali saranno le matricole terribili?
La settima giornata si chiude lasciando più punti interrogativi che certezze, dopo il turno di riposo il Pescina si allontana ancora di più dalla vetta cadendo in quel di Celano.
Pro Celano fresca del cambio tecnico in panchina, Alessandro Felli sostituisce l'ex trainer Mercogliano ed i biancazzurri tornano alla vittoria dopo un trittico di partite non proprio positivo. Apre le danze Buttari per i padroni di casa, Ciaccia raddoppia poi su rigore. Per il Pescina è l'attaccante esterno Zauri che prova a riaprire il match ma qualche giro di orologio e Balestrieri triplica le segnature. Nel finale è ancora Zauri per i ragazzi di Di Nicola.
Vince e convince il Barrea. Per mister D'Amico e soci arriva il terzo successo di fila dopo la sconfitta interna con il Pescina, a passare in vantaggio sono però i rovetani dell'Atletico grazie alla rete firmata Francesco Tolli. Prima del fischio della prima frazione Iannucci impatta come meglio non poteva il corner dell'1-1. E' poi un monologo Barrea che dilaga fino all' 1 a 4.
A dividere la seconda piazza con il Barreani troviamo il Collarmele. I neroverdi rispettano i pronostici e passano 3-1 sul fanalino di coda Caramanico. Questa vittoria permette a D'Agostino e soci di condividere il secondo gradino del podio con il Barrea appunto che sette giorni prima si era aggiudicato lo scontro diretto.
Diventa a questo punto fondamentale il prossimo snodo di campionato che vede il Barrea impegnato contro l'ortigia e il Collarmele contro il Pescina.
A tallonare le prime quattro si riscopre vincente il Marruvium. Dopo la cinquina di Bugnara i giallorossi vincono 2-0 sul Cese che però in fondo non demerita.
"Siamo stati sfortunati perchè al contrario di quanto il risultato dice siamo stati abbastanza penalizzati dagli episodi" è questo il commento del dirigente gialloverde Lucio Martini a margine del match.
Compagine di mister Liberale che si porta in vantaggio con la seconda rete di Fidanza e raddoppia con Giuseppe Aureli.Quinta posizione ad un solo punto dalla corazzata Pescina.
Prova invece la fuga il Bugnara. Contro il San Giuseppe di Caruscino i biancazzurri passano a cinque dalla fine grazie a Crugnale. Partita sempre equilibrata e ben giocata da entrambe le formazioni ma alla fine a spuntarla è la squadra di mister Leo Vujachich che ora comanda +5 dalla prima diretta avversaria Pescina e a +3 da Collarmele e Barrea.
Inutile però ripetersi, il campionato lascia al momento più punti interrogativi che certezze, siamo appena alla settima giornata ma già dalle prossime giornate, complici alcuni interessanti scontri diretti si inizieranno a delineare alcune gerarchie.
Chiude il tabellone, ma non per importanza, il ritorno alla vittoria dopo due stop consecutivi dell'Ortigia. Gialloneri che rifilano un tris di reti alla Virtus Capistrello scivolata ora in nona posizione. Mattatori di giornata per i padroni di casa sono il centrocampista con il vizio del gol Della Costa, Contestabile e Pera.